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Indennità per la perdita di avviamento delle attività commerciali

Cos’è l’indennità per la perdita di avviamento?


La legge prevede, nel caso termini il contratto di locazione ad uso commerciale per volontà del locatore (proprietario), che quest’ultimo versi al conduttore (titolare dell’attività) un’indennità pari a 18 mensilità dell’ultimo canone corrisposto. Per le attività alberghiere l’indennità è pari a 21 mensilità.

La finalità della tutela è quella di rimediare allo squilibrio economico e sociale che normalmente si crea a causa del finire della locazione. A tal fine è determinato in anticipo il danno che il conduttore subisce per la perdita dell’avviamento commerciale dovuto al cambio di sede dell’attività.

Le somma che il proprietario deve versare ha anche l’obiettivo di aiutare l’imprenditore nella ricerca di un altro immobile, per poter nuovamente esercitare la sua attività.

L’indennità non è dovuta nei casi in cui il contratto di locazione termini per recesso o inadempimento del conduttore. In altre parole, si ha diritto all’indennità quando finisce la locazione perché il locatore ha disdetto il contratto.

Vale per tutte le attività commerciali?

No, non hanno diritto all’indennizzo le imprese che utilizzano l’immobile per lo svolgimento di attività che non comportano contatti diretti con il pubblico o di carattere transitorio. L’esclusione vale anche per le attività professionali e per quelle situate all’interno di stazioni ferroviarie, porti, aeroporti, aree di servizio, alberghi e villaggi turistici.

Vale per le attività situate nei centri commerciali?

A tal proposito è sorto qualche dubbio, derivante dalla difficoltà di stabilire se la clientela è il frutto dell’attività del singolo negoziante o della collocazione dell’attività all’interno del centro commerciale.

Secondo gli ultimi orientamenti, non è normalmente possibile distinguere un avviamento riferibile al centro commerciale che non sia anche riferibile a ciascuna attività in esso svolta.

Pertanto, quantomeno nella normalità dei casi, anche le attività presenti nei centri commerciali avranno diritto all’indennità per la perdita di avviamento, sempre che il contratto termini per volontà del proprietario.

Avv. Renzo Di Gregorio

Athena Avvocato Torino



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