Bonus benzina per i dipendenti: cosa cambia nel 2023

E’ passato un anno dalla prima volta in cui abbiamo parlato di bonus benzina per i dipendenti.

Una misura straordinaria che, però, viene confermata anche per l’anno in corso, sebbene con alcune modifiche.

Anche per il 2023, infatti, viene prevista la possibilità per i datori di lavoro di erogare buoni carburante e ricariche per veicoli elettrici ai lavoratori come misura di contenimento dei prezzi del carburante.

 

Diversamente dall’anno precedente, per il 2023 i buoni prevedono la sola detassazione e non anche la decontribuzione; di conseguenza i buoni saranno soggetti a contributi INPS sia da parte del dipendente che da parte del datore di lavoro.

 

Il bonus carburante può essere erogato dai soli datori di lavoro privati ai lavoratori dipendenti fino al 31/12/2023; restano esclusi i collaboratori coordinati e continuativi e gli amministratori di società.

 

I buoni possono essere erogati al singolo lavoratore senza la necessità di accordi contrattuali preventivi.

 Il datore di lavoro può acquistare i buoni presso i gestori o presso le società specializzate di welfare.

 

Il limite previsto per dipendente è pari a 200 Euro, superato il quale tutto l’importo concorre alla formazione dell’imponibile sia ai fini reddituali che contributivi.

 

Il bonus benzina è un’ulteriore agevolazione rispetto a quella generale per i beni e i servizi prestati ai dipendenti (nella quale il limite all’esenzione è fissato a 258,23 Euro annuali).

Quindi al fine di fruire dell’esenzione da imposizione, i beni e servizi erogati nel periodo di imposta 2023 dal datore a favore di ciascun lavoratore possono raggiungere:

-          200,00 Euro per i buoni carburante

-          258,23 Euro per l’insieme di altri beni e servizi (fringe benefit)

 

Ai fini della tassazione, l’eventuale superamento delle soglie sopra indicate, comporterà l’integrale tassazione dell’importo erogato (quindi non solo per la quota eccedente ma per l’intero importo).

Per il datore di lavoro, il costo sostenuto per l’acquisto dei buoni sarà interamente deducibile dal reddito d’impresa. 

Athena Staff